Scegliere di pensare positivo. Si può!

06.09.2012 11:28

Cari amici,

la cosa fantastica che ho scoperto nel corso della mia vita, è che possiamo non essere 'succubi' della mente pensante e pensante in negativo. Possiamo veramente scegliere cosa pensare, possiamo scegliere pensieri dolci, rigeneranti, ottimisti, propositivi, costruttivi,  creativi, piuttosto che farci 'travolgere' e 'dominare' dai pensieri negativi quali lamentele, pessimismo, idee limitanti,ecc. 

Per me è stata una questione di scelta. Pensare negativo di me e degli altri, mi faceva stare male. Sentivo un malessere psico-fisico, un senso di soffocamento e vedevo tutto scuro, senza orizzonte. Così ho cominciato a respingere i pensieri 'inquinanti'. Sì, inquinano il proprio stato interiore, il quale emette vibrazioni tutto intorno a noi, inquinando anche l'ambiente in cui viviamo e influenzando le persone che ci circondano. 

Perchè noi  :

- Siamo Consapevolezza.

- Siamo Energia.

- Siamo Vibrazione.

-Siamo Elettricità.

-Siamo Fonte di Energia.

-Siamo Creatori.

-Siamo all'Avanguardia del Pensiero.

Molte persone credono che il pensiero è qualcosa che non può essere compreso o percepito dall'esterno. Ho creduto così anch'io per anni. Anche nella filosofia e psicologia yogica, il pensiero viene considerato un'azione, tanto quanto la parola e l'azione fisica. E come azione, esso crea. Il nostro modo di pensare determina così il nostro stato d'animo ,l'attitudine verso ciò che incontriamo nella vita, le persone e gli avvenimenti e le scelte che facciamo. Per questo e altro, è molto importante conoscere cosa pensiamo e anche imparare o ricordare come vibra la nostra essenza più profonda o Anima. I pensieri o vibrazioni più sottili dell'Anima sono sempre dolci, gentili, ricchi di comprensione delle vere ragioni dietro l'apparenza di ognuno e di ogni cosa e specialmente non giudica. Chi giudica, sta traendo una conclusione, non solo affrettata, ma anche errata, limitata, irreale e così si sta tagliando fuori dalla Verità. Chi trae conclusioni affrettate non vuole sapere la verità, ma solo ciò che gli interessa sapere in quel momento. Di solito giudichiamo quando qualcosa o qualcuno ci fa star male, anche se poi la realtà è che non è l'altro che ci fa star male, ma è qualcosa in noi che vibra nel malessere quando entriamo in contatto con certe persone o situazioni. In poche parole, in quel caso stanno pigiando proprio il bottone 'doloroso'. E allora, vedete, anche qui dobbiamo ringraziare quelle persone o quelle situazioni perchè grazie a loro stiamo 'scoprendo' qualcosa che ci fa star male e che necessita così la nostra attenzione, gentilezza e amore.

C'è addirittura un maestro indiano (Sai Baba ), che dice che : ' il male non esiste, è una creazione mentale'. Io ho sempre verificato che è proprio così. E anche la frase cristiana : 'Tutto è Bene', è troppo vera ! Tutto è per il nostro supremo bene, anche se apparentemente può sembrare qualcosa di doloroso, a volte dolorosissimo, ma a distanza di anni, non si può non scoprire il vero significato di ciò che è accaduto. Il dolore fa parte dell'esperienza quando non capiamo il significato degli eventi nella nostra vita e specialmente quando non sappiamo o non ci ricordiamo una verità fondamentale dell'esistenza : che noi creiamo tutto ciò che apparentemente ci accade, ossia : siamo i creatori del nostro stesso mondo. Per mondo qui intendo le persone che ci circondano, il lavoro che facciamo, le vacanze , la città in cui viviamo,ecc.

Molte filosofie orientali 'parlano' dell'assenza dei pensieri.  Quando ero una giovane ricercatrice della Verità alle prime armi, avevo capito che si possono fermare completamente i pensieri e così ho cercato tutti i metodi possibile per fermare questi benedetti pensieri. Li ho rifiutati, li ho scacciati, li ho buttati via malamente, gli ho chiuso la porta in faccia, li ho tagliuzzati con una spada immaginaria, ma dopo un periodo in questo modo, ho verificato che invece di diminuire, i pensieri diventavano sempre più potenti e invasivi. Il mio maestro di yoga Satyananda, ci ha sempre detto di farsi amica la mente , di conoscerla e di rapportarci ad essa con attitudine di ascolto ma senza farsi coinvolgere e il maestro Niranjananda, nonchè il suo successore e mio iniziatore al benessere e alla conoscenza, ha paragonato l'ego o personalità ad una rosa con le spine. Guardare tale rosa senza avvicinarsi troppo. Ammirare la sua bellezza come modo di esprimere il suo essere. Come sempre chi è passato prima di noi attraverso l'esperienza, avevano perfettamente ragione. I pensieri non possono essere interrotti o eliminati. E' proprio della natura della mente di emettere in continuazione pensieri, come la corrente del flusso del fiume che scorre. Però, si possono rallentare e si possono rendere i pensieri più silenziosi e gentili. E con la pratica della meditazione, si può sviluppare l'attitudine di colui che invece di pensare, osserva il flusso dei pensieri che a furia di essere osservati diventano sempre meno accattivanti per la nostra  attenzione. E sempre meditando in modo costante e regolare, possiamo raggiungere la Fonte dove nascono tutti i pensieri-creazione e attingere lì della nostra forza vitale rigenerante. Quello che io chiamo il nostro 'Centro dell'Essere' di silenzio o di un suono lieve ,compatto e continuo, unico. Il nostro luogo o stato interiore di pace, gioia, comprensione totale della Realtà Universale... E' vero che si possono trascendere i pensieri , ma non si possono eliminare così come non si può eliminare lo scorrere delle piastrine nel sangue senza morire in questo corpo fisico. Finchè siamo in questa dimensione corporea, i pensieri fanno parte del nostro corpo, se pur il corpo mentale( non abbiamo solo un corpo fisico, nello yoga si 'parla' di vari strati, tra cui anche il corpo mentale e quello energetico). Così quello che mi sembra più utile fare è conoscere i propri pensieri e ciò che vogliono 'comunicarci' di noi stessi e non certo reprimerli specialmente nella loro forma di emozioni. Trasformare le emozioni negative in positive, non significa rifiutarle o sopprimerle. Per esempio la rabbia. La rabbia, nasconde un dolore e quindi va prima 'ascoltata' e solo dopo 'trasformata'. E questo potrà avvenire quando lo sentirete un processo naturale, spontaneo. Nessuna forzatura. Tutto di noi dovrebbe essere amato,approvato, anche i sentimenti che consideriamo meno nobili. Solo dopo che ameremo tutto di noi stessi, potremo ritenerci pronti al cambiamento-miglioramento. 

Secondo Abraham, lo spirito di luce canalizzato da Esther Hicks, così come è scritto nel loro libro 'Chiedi e ti sarà dato'- La legge di attrazione, le emozioni ci fanno da guida come Sistema di Guida Emotivo. 'L'attenzione ai sentimenti,così scrivono, è necessaria per capire cosa vi sta accadendo, le emozioni-e il senso di sollievo che provate quando vi soffermate su pensieri che vi fanno stare meglio-sono l'unico indicatore di ciò che state attraendo nella vostra vita.'

-Il furore vi fa stare meglio della depressione,del dolore,della disperazione,della paura,dell'impotenza.

-Il desiderio di vendetta vi fa stare meglio del furore.

-La collera vi fa stare meglio del desiderio di vendetta.

-Il biasimo vi fa stre meglio del senso di sopraffazione.

- Il pessimismo vi fa stare meglio del''irritazione.

-La speranza vi fa stare meglio del pessimismo.

-L'ottimismo vi fa stare meglio della speranza.

-L'attesa positiva vi fa stare meglio dell'ottimismo.

-La gioia vi fa stare meglio dell'attesa positiva.

Per imparare o ri-imparare a pensare o vibrare con la nostra essenza più vera, la nostra Anima, ci vuole tempo, pratica costante e regolare. Ma la cosa certa è che SICURAMENTE  E' POSSIBILE TRASFORMARE I  PENSIERI E LE EMOZIONI per riporarci a vibrare con la nostra essenza più profonda.

Immaginate il vostro spazio interiore , quello attraversato dai pensieri, dalle emozioni che determinano i nostri stati d'animo di benessere o di malessere, come fosse una casa, la vostra. Immaginate di gettare via tutte le cose che non vi servono più, che costipano gli spazi negli armadi, i sopramobili, i vestiti ormai vecchi. Ridipingete le pareti. Insomma immaginate come vorreste arredare la vostra casa completamente nuova con mobili e accessori completamente nuovi, luciccanti, che vi fanno star bene e alleggeriti. Immaginate anche di rifarvi il guardaroba con vestiti che desiderate e accessori. Questo rinnovo della vostra casa e del vostro guardaroba è paragonabile al rinnovo del vostro spazio interiore con la trasformazione del vostro modo di pensare. Spesso pensiamo come ci hanno insegnanto, come lo abbiamo appreso dalla famiglia e dalla collettività,ma la nostra Anima scalpita perchè si  sente in gabbia chiusa in una rete di pensieri nostri e non nostri lontani dalla sua realtà che è di pura GIOIA , BENESSERE e CREATIVITA'.

Ho cercato per anni e finalmente ho trovato un metodo molto efficace e veloce di liberazione ed è la meditazione in onde theta. Questo è quello che voglio trasmettere a chi lo desidera : riconsocere il proprio potenziale di essere ciò che siamo, i CO-CREATORI DELLA NOSTRA STESSA REALTA' di BENESSERE e CREATIVITA'.

Vi voglio in universo di bene

Paola